BLOG DI SALVATORE CAPO

giovedì 11 febbraio 2016

2036 Apophis minaccia la catastrofe!



Il 13 aprile 2036, domenica di Pasqua, l'asteroide "99942 Apophis" passerà accanto alla Terra, ma la NASA tranquillizza dicendo che le probabilità di impatto sono troppo basse. Un ragazzino tedesco di nome Nico Marquadt invece ha stimato una probabilità di impatto di 1 su 450 e in un primo momento la NASA, con molto imbarazzo, sembrava aver ammesso il suo errore di calcolo, ma poi ha ritrattato. La stessa agenzia spaziale dal 2004 continua a  ricalcolare le probabilità di impatto che vanno da molto alte, come 1 su 37, a molto basse, come 1 su 233000, o ad escluderlo. L'asteroide porta il nome del dio egizio Apopi, divinità del buio e del caos, soprannominato "il distruttore" e ha un diametro di 320 metri e una massa di circa 46 milioni di tonnellate.  L'impatto potrebbe generare un'energia pari a quella di oltre 65000 volte l'energia liberata dalla bomba atomica lanciata dagli Stati Uniti su Hiroshima. Le conseguenze sarebbero catastrofiche! Morirebbero milioni di persone, le polveri potrebbero coprire per anni il cielo oppure potrebbe precipitare nell'Oceano Pacifico provocando un gigantesco tsunami che inonderebbe molte terre. Nel 2029 (sette anni prima) comincerà ad essere visibile a occhio nudo, in quanto ad una distanza così ravvicinata la magnitudine sarà di 3,3. Se per la NASA non c'è da preoccuparsi, perché i cinesi e i russi stanno studiando un modo per neutralizzarlo? Alcuni anni fa il capo dell'Agenzia Spaziale Russa Anatoly Perminov ha lanciato l'allarme.
Forse sarebbe meglio considerare più seriamente questa faccenda.

Fonti: neo.jpl.nasa.gov, media.inaf.it, celestiamotherlode.net, Corriere.it, Mistero, Wikipedia